In prima linea nella lotta al cambiament

Nel 2019, Amazon e Global Optimism cofondano il Climate Pledge per permettere a firmatari di tutto il mondo di collaborare per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.

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​​Gli scienziati parlano di un punto di non ritorno in relazione al cambiamento climatico. Le temperature estreme stanno ormai diventando la norma. I ghiacciai dell'Antartide si stanno sciogliendo a ritmi accelerati e gli oceani si stanno surriscaldando più velocemente del previsto. Gli effetti del cambiamento climatico sono impressionanti e allarmanti, ma sono anche un valido incentivo. Ogni azione intrapresa tra il 2020 e il 2030 è indispensabile al fine di evitare ulteriori punti di non ritorno. Questo è il decennio che stabilirà se possiamo raggiungere lo scopo di neutralizzare completamente le emissioni di carbonio a livello mondiale.

L'Accordo di Parigi è una pietra miliare che ha scaturito una risposta unanime finalizzata a mantenere l'aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5 ºC. Per farlo, le emissioni globali di carbonio devono raggiungere il net-zero entro il 2050, e prima questo obiettivo viene raggiunto, maggiori sono le possibilità di successo. La scienza climatica ci dice anche che per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, è necessario dimezzare le emissioni globali tra il 2020 e il 2030.

Tempo di cambiare

Oggi la lotta al cambiamento climatico è affare di tutti.

Il Climate Pledge è stato fondato con la convinzione che le aziende globali sono responsabili, ma anche capaci di agire sulla crisi climatica e che così facendo, potranno trasformare la società e la nostra visione di cosa è possibile.

Spetta alle maggiori società globali fare tutto ciò che è in loro potere per proteggere l'economia mondiale dai rischi dannosi connessi al cambiamento climatico.

"Non sarà facile, ma è assolutamente necessario."

Christiana Figueres

Christiana Figueres

Ex Segretario Esecutivo dell'UNFCCC e cofondatrice di Global Optimism

I tre impegni

I firmatari del Climate Pledge si impegnano a:

01 Fornire report con regolarità

Monitorare e segnalare regolarmente le emissioni di gas a effetto serra.

02 Eliminare le emissioni di carbonio

Attuare strategie di decarbonizzazione in linea con l'Accordo di Parigi, attraverso cambiamenti aziendali e innovazioni tangibili che includono miglioramenti dell'efficienza, uso di energie rinnovabili, riduzione dei materiali e altre strategie di elimi­nazione delle emissioni di carbonio.

03 Ottenere compensazioni credibili

Neutralizzare le emissioni rimanenti con compensazioni aggiuntive, quantificabili, reali, permanenti e socialmente vantaggiose, allo scopo di azzerare le emissioni nette annue di carbonio entro il 2040.

L'unione fa la forza

La cooperazione è l'unica via da seguire.

Sappiamo cosa dobbiamo fare. Quello che è chiaro per tutti noi è che se le aziende mondiali non uniscono le forze, il Climate Pledge non funzionerà. I nostri obiettivi devono essere allineati e condivisi, non isolati.

Dice Jeff Bezos: "Raggiungere questi obiettivi è qualcosa che può essere fatto solo collaborando con altre grosse aziende, perché facciamo tutti parte della stessa catena d'approvvigionamento. Quindi dobbiamo lavorare tutti insieme e sfruttare la nostra portata e le nostre possibilità per dare l'esempio. Sappiamo che sarà una grande sfida, ma sappiamo anche che possiamo farcela. Dobbiamo farcela."

Il Climate Pledge include centinaia di firmatari che collaborano per evitare una catastrofe economica e climatica e costruire il futuro dell'intera collettività. Il percorso verso la neutralità carbonica entro il 2040 può sembrare ambizioso, ma il risultato sarà qualcosa che noi tutti rispettiamo e apprezziamo: aria più pulita, buoni posti di lavoro in settori green, persone maggiormente in salute e una natura più rigogliosa.